terça-feira, 31 de janeiro de 2012

Papa nomeia novo Patriarca de Veneza promotor da hermenêutica da continuidade



Foi nomeado como Patriarca de Veneza Dom Francesco Moraglia. O novo patriarca tem 58 anos  e nasceu em Gênova. Foi ordenado sacerdote em 1977 pelo Cardeal Siri e é bispo da diocese de La Spezia-Sarzona-Brugnato desde 2007.

Eis o que Paolo Rodari escreve sobre o novo Patriarca no seu blog Palazzo Apostolico :


Lo ha ricordato il Papa quando qualche mese fa ha ordinato cinque nuovi vescovi nella basilica vaticana: “Il pastore – ha detto – non deve essere una canna di palude che si piega secondo il soffio del vento”. E ancora: “L’essere intrepido, il coraggio di opporsi alle correnti del momento appartiene in modo essenziale al compito del pastore. Il vescovo, dunque, deve essere come un albero che ha radici profonde”. Parole che bene si possono riferire al nuovo patriarca di Venezia, il vescovo di La Spezia Francesco Moraglia.

La nomina esce in queste ore, dopo che una lunga e approfondita consultazione è stata fatta dal nunzio in Italia Adriano Bernardini con tutti i cardinali residenti (compresi Cesare Nosiglia e Giuseppe Betori, arcivescovi rispettivamente di Torino e di Firenze), con tutti i vescovi del Triveneto, i consultori diocesani, e diversi religiosi e laici. In favore di Moraglia, ovviamente, molto hanno pesato i pareri favorevoli di cardinali di peso come pare siano stati quelli di Giacomo Biffi, Camillo Ruini, Angelo Scola e Angelo Bagnasco.

Ordinato sacerdote trentacinque anni fa, Moraglia ha puntato nella sua permanenza a La Spezia sul contatto coi fedeli. Ha visitato tutte le parrocchie, anche le più sperdute e spopolate, cercando di mettere in pratica ciò che già Papa Benedetto XVI aveva chiesto ai sacerdoti nell’anno loro dedicato: “Non si è sacerdote a tempo solo parziale; lo si è sempre, con tutta l’anima, con tutto il nostro cuore”. Moraglia si sveglia tutte le mattine alle 4.30, trascorre lungo tempo in preghiera prima di dedicarsi agli impegni quotidiani. Nato a Genova nel 1953, è stato ordinato sacerdote dal cardinale Giuseppe Siri il 29 giugno 1977. Dottore in Teologia dogmatica, è stato direttore dell’ufficio per la Cultura e l’università della diocesi genovese; assistente diocesano del Movimento ecclesiale di impegno culturale (Meic); docente di Cristologia, Antropologia, Sacramentaria e di Storia della teologia alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale; preside e docente dell’Istituto superiore di scienze religiose ligure. Nominato vescovo di La Spezia nel 2007, ha ricevuto l’ordinazione dal cardinale Bagnasco. Attualmente ricopre l’incarico di presidente del consiglio di amministrazione della fondazione Comunicazione e cultura, che sovrintende ai media della Conferenza episcopale italiana.

Venezia è sede prestigiosa. Tre degli ultimi sette Pontefici italiani sono entrati nei conclavi che li hanno eletti al soglio di Pietro da patriarchi in laguna.