CITTA’ DEL VATICANO - Il vescovo scismatico Marcel Lefebvre sottoscrisse i testi conclusivi del Concilio Vaticano II. A rivelarlo e' ''Panorama'', che, nel numero in edicola, pubblica in esclusiva immagini e documenti dell'Archivio segreto dei Papi. Per la prima volta, infatti, un giornalista e un fotografo sono stati ammessi nel vasto bunker scavato sotto la Citta' del Vaticano dove e' custodito l'Archivio, comprese le attesissime carte relative al pontificato di Pio XII. Un posto speciale, nel bunker, e' occupato dall'archivio del Concilio Vaticano II. Oltre 2mila faldoni, ancora in corso di inventario, che il settimanale diretto da Maurizio Belpietro ha potuto consultare in anteprima. Da esse emergono molte sorprese, a cominciare dai documenti che smascherano un falso storico alimentato dai tradizionalisti: non e' vero che Monsignor Lefebvre si rifiuto' di sottoscrivere i testi conclusivi del Concilio. La sua firma, mostra ''Panorama'', appare infatti in calce a tutti i documenti dell’Assise iniziata da Giovanni XXIII e conclusa da Paolo VI.
Fonte: Petrus