sábado, 9 de maio de 2009

Até mesmo os mulçumanos louvam o Papa pela liberalização do Rito Gregoriano


O príncipe jordano Ghazi Bin Talal elogiou o Papa Bento XVI pela publicação do Motu Proprio Summorum Pontificum que expande o uso da Liturgia Dâmaso-Gregoriana a todos os sacerdotes de Rito Latino. Veja a notícia de Apcom:

Papa/ Principe giordano loda suo "coraggio" con messa in latino

"Dà voce e tiene fede alla propria coscienza"

Il principe giordano Ghazi Bin Talal loda il "coraggio" del Papa a prendere decisioni controcorrente come la liberalizzazione della messa in latino.

L'esponente della casa regnante hashemita ha accolto il Papa davanti alla moschea al-Hussein Bin Talal di Amman.

Dopo aver ringraziato Benedetto XVI per il "chiarimento" fornito dal Vaticano sulla controversa 'lectio' di Ratisbona ed aver puntualizzato che la figura di Maometto è "completamente e interamente differente" dall'immagine che ne ha dato la storiografia occidentale, il principe ha sottolineato che il pontificato di Ratzinger è stato "marcato dal coraggio morale di dar voce e tener fede alla propria coscienza, indipendentemente dalla moda del giorno".

Più specificamente, Ghazi Bin Talal ha ricordato che Benedetto XVI ha scritto "storiche" encicliche papali sulla carità e la speranza, ha promosso il dialogo interreligioso ed "che ha liberalizzato la tradizionale messa in latino per coloro che la seguono".

© Copyright Apcom